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venerdì 31 agosto 2012

Flammkuchen al salmone

Eccomi qui di nuovo e...finalmente con una ricetta tedesca!
Si tratta del Flammkuchen, una sorta di focaccia molto croccante e gustosa...golosissima :)
Originario del sud della Germania, si prepara però anche al nord e in Austria, infatti qui a Marburg si può trovare in moltissimi locali. La versione tipica (e buonissima) è preparata con panna acida, cipolle e speck;
io invece vi propongo la mia versione con salmone, pomodorini e formaggio fresco!



Ingredienti (per 4 Flammkuchen):
240 g di farina 00
acqua
50 mL di olio
10 g di lievito di birra
sale
100 mL di panna acida
100 g di formaggio fresco (tipo Philadelphia)
50 g di formaggio Gouda
2 cipolle
100 g di salmone
2 pomodori
prezzemolo
pepe

Preparate l'impasto come se fosse quello della pizza, miscelando l'acqua, l'olio, la farina, il lievito e il sale e impastando fino ad ottenere una pasta elastica e morbida.
Lasciate riposare per circa due ore lontano dalle correnti d'aria (es. dentro il microonde)
Passato il tempo dividete l'impasto in quattro palline e stendetele in teglie tonde di circa 26 cm di diametro, l'impasto deve essere steso in modo molto fine.







A questo punto potete condire il Flammkuchen: mischiate la panna acida con il formaggio fresco, il prezzemolo e il pepe e spalmate la crema ottenuta sulla superficie del Flammkuchen.
 Affettate le cipolle in modo molto fine, spezzettate il salmone, tagliate a cubetti i pomodori e distribuite tutto sopra la crema.
Infine tagliate a cubetti il Gouda (potete anche utilizzare L'Emmental o formaggi simili) e spargete qualche pezzetto sopra tutto il resto.

Intanto avrete acceso il forno a circa 250° C; raggiunta la temperatura, infornate i Flammkuchen per circa 5 minuti e poi, abbassata la temperatura a 220° C, lasciate cuocere circa 10 minuti, o comunque finchè la superficie sarà colorita.



Servite i Flammkuchen caldi e accompagnati da una bella birra tedesca :)
Guten Appetit!


mercoledì 15 agosto 2012

Croissants ripieni

Oggi una ricetta speciale che vi sorprenderà:
I croissants ripieni!Proprio come quelli che comprate in pasticceria :)
Come vedrete ci vuole molto tempo per prepararli, ma i procedimenti non sono particolarmente complicati e il risultato vi stupirà!
Quando invito amici per merenda con croissants ne fanno fuori sempre almeno due a testa...per non parlare del mio ragazzo, che me li chiede continuamente ;)
Ecco a voi la ricetta:

Ingredienti:
500 g di farina 00
250 g di acqua
70 g di zucchero
un cucchiaino di sale
20 g di lievito di birra
275 g di burro
un uovo

Mischiate la farina, lo zucchero, il sale, il lievito, l'acqua e 25 g di burro e impastate il tutto in modo da ottenere un impasto elastico. Ponetelo in frigo avvolto nella pellicola e lasciatelo riposare per 6 ore.
Passato questo tempo, prendete il burro (250 g rimanenti) e stendetelo tra due fogli di pellicola, fino ad ottenere un rettangolo. E' bene cercare di effettuare questa operazione il più velocemente possibile, in modo che il burro non si sciolga troppo. A questo punto riponete il rettangolo di burro in frigorifero e prendete l'impasto che sarà lievitato. Sgonfiatelo e stendetelo in un rettangolo abbastanza lungo, in modo che la lunghezza del rettangolo di burro sia pari ai 2/3 della lunghezza di quest'ultimo.
Prendete il rettangolo di burro e ponetelo sulla parte inferiore dell'impasto. Piegate il terzo dell'impasto senza burro sul resto dell'impasto (sul "secondo terzo") e in seguito piegate anche l'ultimo terzo sul resto dell'impasto, in modo da ottenere un panetto a tre strati (foto). Stringere i bordi aperti e passare il mattarello sul panetto in modo da distribuire uniformemente il burro. Stendetelo in un rettangolo e ripetete la piega: prima la parte inferiore piegata verso il centro e poi la parte superiore sul resto, ottenendo un'altra volta un impasto a tre strati. Ponetelo in frigo e lasciatelo riposare per un'ora. Ripetete queste ultime operazioni, i giri, per altre 2 volte (stendere col mattarello, 2 pieghe, un'ora in frigo).
Dopo aver fatto riposare per la terza volta, è arrivato il momento di formare i croissants!

Stendete il panetto in un rettangolo molto lungo e stretto. Tagliate triangoli di base di circa 10 cm, con un piccolo intaglio al centro della base e ponete un cucchiaino di ripieno poco sopra la base (foto). Ora arrotolate il triangolo partendo dalla base e ponetelo in modo che la punta finale rimanga sotto il croissant.








A questo punto potete congelare i croissants su un vassoio; se volete consumarli subito lasciateli riposare sulla teglia foderata di carta forno per circa 3 ore, facendo attenzione a mantenere un po' di spazio tra di loro. Sbattete un uovo, spennellate i croissants e cospargeteli con un po' di zucchero.


Trascorso questo tempo portate il forno a 220°C e infornate i croissants; dopo circa 10 minuti abbassate la temperatura a 180°C fino a cottura ultimata.
Lasciate raffreddare i croissants per almeno 10 minuti.
Avrete ottenuto dei croissant croccanti fuori e morbidi e sfogliati dentro :D








giovedì 24 maggio 2012

Piadine all'olio

Mmm che buone le piadine! Ma soprattutto che comodità: si prendono dal frigo, si scaldano, farciscono e sono pronte!Ottimo pasto da studente..
Ecco una ricettina semplice semplice per prepararle...anche qui con piccola sorpresina colorata :)

Ingredienti (per 4 piadine):
300 g di farina
150 g di acqua o brodo di cavolo rosso
4 cucchiai di olio evo
un pizzico di sale

La ricetta originale prevede in realtà l'utilizzo di strutto e bicarbonato (è per questo che il titolo non è "piadine romangnole"), ma ho provato più volte questa ricetta e le piadine sono comunque molto buone...e più sane!

Per la preparazione:
Unite in un contenitore acqua (o brodo), olio e sale e mescolate bene. A questo punto aggiungete la farina e impastate per qualche minuto, fino ad ottenere un impasto morbido. Lasciate riposare per 30 minuti e in seguito formate 4 palline e stendetele. Mettete un disco alla volta in una padella antiaderente bucherellando la superficie, lasciando cuocere per 2 minuti da ciascuna parte. Se negli ingredieti è presente formaggio, aggiungetelo prima della fine della cottura. Una volta farcita richiudetela su se stessa e servitela...vedrete che figurone!



Se la fate con il brodo di cavolo rosso al posto dell'acqua otterrete delle piadine di colore rosa/violetto...magari per sorprendere i vostri bimbi!
link per preparazione brodo: http://cucinaconvane.blogspot.de/2012/05/risotto-viola-al-cavolo-rosso-e-gamberi.html




Consigli per la farcitura:


Trovo ottima la rucola, specialmente abbinata ad affettato e formaggio fresco;

Parmigiano, crudo e lattughino
Gouda, Speck e rucola
Salame e formaggio fresco
Prosciutto cotto, fontina, rucola


Tonno, capperi, olive, acciughe

Gorgonzola, salame piccante.

Nutella e banana.
....e ovviamente potete metterci tutta la fantasia che volete!

Buon appetito!


venerdì 18 maggio 2012

Focaccia al rosmarino

Da quando sono piccolina ho sempre amato la focaccia ligure..e abitando al confine tra piemonte e liguria non mi è mai mancata...
Ma adesso che abito in Germania purtroppo non riesco mai a soddisfare le mie voglie, quindi ho provato a farla con le mie manine e devo dire che il risultato è stato più che soddisfacente..giudizio confermato dagli ospiti di martedì sera che l' hanno sbranata tutta ;)

Ingredienti:

  • 600 g di farina 0
  • 150 g di olio evo ligure
  • 2 cucchiaini di zucchero
  • 15 g di sale
  • 30 g di lievito di birra
  • 350 mL di acqua 
  • rosmarino

Per prima cosa mescolate acqua, sale, zucchero e 60 mL di olio evo. Aggiungete una parte della farina fino ad ottenere una pastella abbastanza liquida, che dovrete mescolare per qualche minuto. A questo punto sbriciolate il lievito in questa pastella e rimescolate bene fino al suo scioglimento; adesso potete versare il resto della farina, ed impastare fino ad ottenere un composto omogeneo (10-15 minuti).
Preparate una teglia da forno grande: versate 50 mL di olio e spennellatelo su tutta la superficie della teglia e appoggiate la palla di impasto.
Lasciate lievitare per circa 3 ore in un luogo lontano da correnti d'aria (es. dentro al forno con la luce accesa). 
Quindi, stendete con le mani l'impasto su tutta la teglia, cercando di fare in modo che l'olio rimanga distribuito uniformemente sotto la pasta. Ponete in lievitazione per un'altra ora; in seguito formate con le dita dei buchi sulla superficie della focaccia, come nella foto, e cospargete con 
sale grosso e rosmarino; lasciate lievitare per un'altra 
ora.
Finito il periodo di lievitazione, spruzzate un po' di acqua sulla focaccia e fate cuocere in forno già caldo a 200 °C.
Fate raffreddare per qualche minuto e poi tagliatela in pezzettini...
Questa focaccia è ottima per colazioni, merende o servita con affettati e formaggi...farete un figurone, promesso! :)

Buon appetito!
Vane









lunedì 14 maggio 2012

Risotto viola al cavolo rosso e gamberi


Oggi vi presento una piccola perla che conservo per le occasioni speciali e che mi sembra adatto a questa stagione per i suoi colori vivissimi...il risotto con brodo di cavolo rosso e gamberi!
La storia di questo risotto nasce un giorno in cui il nostro amico madrileno Pablo ci ha proposto la frittata con cavolo rosso: una frittata di colore blu/viola che, se spruzzata con limone, prende un colore rosa! In Spagna viene cucinata principalmente per far mangiare il cavolo ai bimbi, che, affascinati dalla magia del cambio colore, sono indotti a finire tutto ;) L'idea del risotto è quindi nata dopo aver visto l'acqua di cottura del cavolo: un bel viola intenso...invece di buttare il brodo ottenuto ho quindi deciso di conservarlo e ovviamente al pasto successivo ho subito provato il risottino che.....diventa viola!!io sono una grande amante dei colori in cucina e, visto che il gusto è molto neutro (a differenza del vino rosso, col quale si può ottenere all'incirca lo stesso colore) mi è venuto naturale abbinare ingredienti di mare, e cosa c'è di meglio di un bel contrasto con il rosa dei gamberi?D'altronde per un risotto di carne si può utilizzare il vino rosso!
P.S. Grazie a Martino adesso possiamo leggere un articolo del grandissimo Bressanini che ci spiega scientificamente l'effetto che ho ingenuamente descritto sopra ;)

http://bressanini-lescienze.blogautore.espresso.repubblica.it/2010/06/07/colore-rosso-le-antocianine/


Vi presento quindi la ricettina:

Ingredienti per 4 persone:

  • 320 g di riso arborio o carnaroli
  • un cavolo rosso piccolo (di poco più di un kg)
  • 300 g di gamberi
  • cipolla
  • aglio
  • prezzemolo
  • peperoncino
  • un bicchiere di vino bianco secco
  • 2 cucchiai di olio evo
Come prima cosa riducete le foglie di cavolo a pezzetti e mettetele a bollire in abbondante acqua fredda per circa 30 minuti. (Conservate il cavolo bollito, col quale potrete fare la frittata o mangiarlo in insalata con il limone). Filtrate il brodo e tenetelo al caldo. Nel frattempo aggiungete ai gamberi puliti un trito di prezzemolo, aglio e un filo di olio.
In una padella preparate il soffritto con la cipolla e, una volta imbiondita, aggiungete i gamberi, facendoli rosolare. A questo punto aggiungete il riso e fatelo tostare, dopodichè versate il vino bianco e lasciate sfumare. Bagnate con il brodo di cavolo rosso, un mestolo alla volta, fino a cottura del risotto ultimata, aggiustando di sale e aggiungendo un pizzico di peperoncino. Impiattate decorando con prezzemolo sminuzzato e gamberi freschi.
Bon appetit!
Vane



Questa ricetta partecipa al contest:



venerdì 11 maggio 2012

Tortini di biscotto allo yogurt magro e frutti di bosco



L'estate qui in Germania sembra avvicinarsi...stanno arrivando i tempi in cui accendere il forno può diventare un problema...
Quindi oggi vi presento i miei tortini freschi allo yogurt e frutti di bosco!




Ingredienti (per una decina di tortini diametro 7-8 cm):
250 g di biscotti secchi a basso contenuto di zucchero
150 g di burro
500 g di yogurt magro bianco
300 g di yogurt magro ai frutti di bosco
12 g di gelatina in fogli (colla di pesce)
20 mL di latte
zucchero a velo

Per prima cosa frantumate i biscotti o con un frullatore o a mano avvolgendoli in un canovaccio e schiacciandoli con un mattarello; in ogni caso è molto importante che i biscotti non siano completamente ridotti in polvere, ma che rimangano alcuni pezzetti un po' più grossi, in modo da dare maggiore croccantezza alla base.
Una volta ottenuti i biscotti sbriciolati, aggiungere loro il burro sciolto, amalgamare bene e disporre uno strato di biscotto di circa 1 cm in piccole e profonde scodelle di diametro 7-8 cm (come quella in figura).
Porre poi le scodelle in frigorifero per mezz'ora.


Nel frattempo preparate la gelatina: ponete i fogli in
una scodella con acqua fredda per 10 minuti; scaldate il latte in un pentolino in modo da renderlo tiepido, toglietelo dal fuoco e aggiungete la gelatina ben strizzata. Una volta sciolta, aggiungetela allo yogurt in una scodella capiente e mescolate con cura. Potete aggiungere un po' di zucchero se non vi piace il gusto leggermente acido dello yogurt (personalmente preferisco senza).

Versate il composto nelle scodelline con la base di biscotto e ponete in frigo per almeno 3 ore.
Passato questo tempo togliete i tortini dalle scodelle e posizionateli su dei piattini; poco prima di servire guarnite con lamponi, mirtilli, more, fragoline ecc... e cospargete all'ultimo con un po' di zucchero a velo..
Vedrete che golosità :)

Vane










giovedì 10 maggio 2012

Tagliatelle integrali con sugo di pancetta e noci

Avevo promesso gli gnocchi integrali....ma sempre di un impasto integrale si tratta...
Oggi vi presento le mie tagliatelle integrali!
Come avrete capito, sono una grande fan della farina integrale, mi piacciono la consistenza, il colore e l' idea di poter mangiare in modo un po' più sano :)


Ingredienti per 4 persone: 
Pasta: 
  • 4 uova
  • 400 g di farina integrale
Sugo: 
  • un cucchiaio di olio evo
  • 10 g di farina 00
  • 200 mL di latte intero
  • 50 g di pancetta fresca
  • 40 g di noci sgusciate
  • sale
  • pepe
  • parmigiano reggiano q.b.




Preparate l'impasto creando la classica fontana di farina con al centro le uova; iniziate a sbattere le uova con una forchetta incorporando un po' di farina e in seguito lavorate con le mani per evitare la fuoriuscita delle uova. Impastate circa 10 minuti fino ad ottenere un impasto liscio. Se non riuscite a prendere tutta la farina potete aggiungere un po' di acqua.





A questo punto avvolgete la palla ottenuta in un panno umido e lasciate riposare per 45 minuti in un posto fresco e lontano da correnti di aria (che seccherebbero l'impasto).
Riprendete la pallina e staccate un pezzo di pasta (assicurarsi che il resto rimanga avvolto nel panno umido). Lavorate il pezzetto di pasta o col mattarello o con la macchina per la pasta. Io ho utilizzato quest' ultima. Passate la pasta diminuendo sempre più la larghezza tra i cilindri fino ad arrivare al penultimo buco (io uso la macchina Imperia) o comunque fino ad ottenere una striscia alta 0,8 -1 mm.


Una volta stesa tutta la pasta passate le strisce  nell'apposito strumento per formare le tagliatelle; se state lavorando a mano,arrotolate la pasta su se stessa e tagliate striscioline di larghezza di circa 7 mm.






Ponete le tagliatelle formate su un piano infarinato, ben distanziate fra loro e possibilmente fatele riposare per qualche ora.


A questo punto prepariamo una besciamella molto leggera; fate scaldare un cucchiaio di olio evo in un pentolino, aggiungete la farina; togliete il pentolino dal fuoco e versate il latte lentamente e mescolando continuamente; rimettete il pentolino sul fuoco (fiamma molto bassa) e mescolate finchè non raggiungete la densità desiderata.
In una padella fate rosolare un po' la pancetta con le noci frantumate e in seguito aggiungete la besciamella. Aggiustate di sale e pepe e se la salsa si asciuga troppo allungatela con del latte (non acqua, perchè causa la divisione della besciamella in liquido + pezzetti...già sperimentato ;) ).


Portate una pentola di acqua a bollore, salatela, mettete 2 cucchiaini di olio e aggiungete le tagliatelle; fatele cuocere finchè si abborbidiscono ma mantenendole comunque molto al dente (circa 2-3 minuti) perchè verranno risottate in padella. L'olio nell'acqua di cottura ha la funzione di evitare che le tagliatelle si attacchino fra loro.
Scolate le tagliatelle e versatelle nella padella contenente il sugo, aggiungete del parmigiano reggiano e mescolate fino ad ottenere la consistenza adatta. 


Le vostre tagliatelle sono pronte da pappare , magari accompagnate da un buon vino rosso....vi assicuro che sentirete una nuova corposità della pasta...


Buon appetito!
















PS. per quanto riguarda il sugo, ovviamente si può dare ancora più gusto aggiungendo alla pancetta un soffrittino con cipolla...io l'ho omesso per evitare ulteriori calorie ;)